Fotografia di Alice Bellati scattata durante un incontro Stitch and Bitch Milano |
“Racconti femminili di arte tessile”
22 marzo-5 aprile 2012
22 marzo-5 aprile 2012
La mostra presenta sei artiste che si esprimono attraverso diverse tecniche di Arte Tessile e che ricercano e interpretano la poesia dell’atto stesso di creare.
- Laura Dell’Erba (feltro e filatura);
- Paola Della Pergola (feltro e tintura naturale su lana);
- Marina Fornaro (tessitura);
- Lidia Miotto (tessitura);
- Roberta Menotti (cucito);
- Veruska Sabucco (uncinetto);
- e le fotografe Alice Bellati e Caterina Scarano.
Orari mostra: da lun a venerdì 9-19,45 – merc. 14-19,45 – sab. 9/18,45
In connessione con altre espressioni artistiche all’interno delle giornate di mostra, la biblioteca di Baggio ospiterà:
“Viaggio tra poesia e musica”, poesie di Antonella Tissot.
Voce recitante Renata Galbiati
23 marzo 2012
Voce recitante Renata Galbiati
23 marzo 2012
Una lettura scenica della Compagnia del Margine, diretta dalla giovane regista Serena Gallazzi, con musiche originali. Williams Atzori al pianoforte e Elisa Sciuto alle percussioni. Progetto a cura di Paola Della Pergola
Il comitato BaggioX inserisce questo progetto all’interno della propria programmazione annuale, in collegamento con i comitati X Milano, per offrire al quartiere un’ulteriore opportunità di sviluppo culturale legato alla biblioteca rionale di via Pistoia, sempre più al centro delle sue iniziative .
È l’occasione per presentare un evento culturale che permetta di affrontare l’arte in modo coinvolgente, con le artiste che si fanno protagoniste del dialogo con i visitatori.
Il comitato, con questa iniziativa, intende continuare il processo di valorizzazione delle biblioteche come luogo fondamentale per la produzione e riproduzione culturale. In questi anni le biblioteche milanesi si sono aperte sul territorio al fine di offrire un’opportunità in più agli utenti che spesso utilizzano gli ambienti interni ed esterni come luoghi di interscambio culturale, intergenerazionale che in questi ultimi anni ha anche permesso lo scambio di culture tra popolazioni di differente nazionalità.
Il comitato è un ambito di confronto e produzione che si apre anch’esso al territorio per contribuire alla valorizzazione dei soggetti attivi che intendano proporre un progetto coerente con gli obiettivi che si è prefissato nel momento della propria istituzione. Infatti, esso ritiene che la partecipazione attiva sia contemporaneamente strumento e fine della rilettura delle dinamiche politiche che fino ad oggi hanno beneficiato di una delega in bianco da parte dei cittadini. La partecipazione, in ultima analisi, è cittadinanza e la riappropriazione del “basso” dei luoghi di produzione culturale è un primo passo per considerare propri e fruibili gli spazi che la collettività deve necessariamente impossessarsi per riempirli di contenuti.
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