Fonda uno Stitch and Bitch nella tua città

Se ti piace l'idea dello stitch and bitch e vorresti farne partire uno nella tua città, leggi la nostra guida alla creazione di un gruppo e tienici informate su come vanno le cose!


1. Innazitutto, uno stitch and bitch è essenzialmente un gruppo di persone che si incontrano per lavorare a maglia (o all'uncinetto o anche altro: sta a voi decidere i limiti!) liberamente, gratuitamente e senza alcun obbligo. Non è necessaria la presenza di insegnanti, dato che tutti gli scambi anche di informazioni "tecniche" avvengono orizzontalmente e in maniera non gerarchica: insomma, se non c'è alcun'insegnante siamo tutt@ insegnanti e il fatto di essere magari principianti non significa che non ne sappiamo di più della più esperta, anche se magari riguardo a una cosa sola (magari sai fare solo il dritto, ma come lo fai te non lo fa nessuno!).

2. Uno stitch and bitch si può incontrare ovunque: esistono gruppi che si incontrano nella casa privata di una componente, ma di solito sono gruppi chiusi, di amiche. Se vuoi costruire un gruppo aperto, per esempio perché non conosci nessun'altro che lavori a maglia, ti conviene scegliere un luogo publico: un bar, per esempio, o anche un negozio di filati che abbia lo spazio necessario, o anche una biblioteca. Le cose indispensabili sono che il posto sia luminoso, dotato di sedie e tavoli e di un bagno. Ovviamente, la possibilità di consumare un caffè piuttosto che un birrino sono molto positive. L'altra cosa essenziale è che nessuno vi cacci via: ci sono locali bellissimi che però vi potrebbero chiedere di lasciare il tavolo nel momento stesso in cui finite la consumazione: non fanno per voi, meglio un locale un po' più sguelfo ma amichevole. Ancora, nei bar sarete clienti come tutti gli altri, non dovete chiedere permessi di sorta, ma se avete un bar amico in cui la titolare lavora a maglia sarete doppiamente ben accolte! Se invece optate per una sala di altra natura potrebbe essere il caso di chiedere il permesso: le biblioteche e le sale comunali ve lo richiedono, altrettanto le sale parrocchiali o i circoli. È importante poi, se volete raccogliere il maggior numero e la maggior varietà di persone possibile, evitare locali fortemente caratterizzati in senso religioso o politico, a meno che il gruppo non nasca in questo ambito (il gruppo "Maglia e libertà" si potrebbe incontrare alla sede della sezione di partito, il gruppo "Punti per il Signore" nella sala parrocchiale piuttosto che in moschea, il gruppo "Crochet rebelde" al CSOA, ma non aspettatevi troppa varietà da questi gruppi).

3. Adesso che hai il posto, scegli un orario e un giorno. Sceglilo in funzione delle abitudini dell'area in cui vivi: per noi milanesi l'ideale è stato fissare gli incontri il pomeriggio dei giorni festivi, ma non è detto che per te l'ideale non sia il lunedì dalle 10 alle 12! Quale che sia la tua scelta, fallai n modo oculato e poi mantienile fede: chi verrà a sapere degli incontri non deve essere contattato ogni volta che ne pianificate uno, deve sapere che ogni secondo lunedì del mese (per esempio) il gruppo si incontra. Ovviamente dovrai tenere fede anche al posto prescelto.

4. Fatti pubblicità! Prepara con la stampante di casa dei volantini (dei fogli A4 che taglierai in quattro "fette") da distribuire nelle mercerie, nei bar, dai parrucchieri e così via. I volantini vanno molto bene per trovare "adepte" locali. Poi ci sono i giornali locali: prepara un piccolo comunicato stampa con l'appuntamento e la spiegazione di che cosa sia uno stitch and bitch e mandalo ai giornali e alle radio locali: sia mai che ti pubblicano! Ancora, usa internet! Mandaci la tua notizia via mail, mandala ad altri blog di maglia molto seguiti, usa i social network (oltre che sulla tua pagina, potresti iscriverti al nostro gruppo Facebook e scriverlo lì in bacheca, iscriverti ai gruppi locali se esistono e farlo anche lì e così via). E poi c'è Ravelry: lì puoi dare l'annuncio sui grupppi di discussione in lingua italiana ma anche cercare gli utenti per zona geografica e mandare loro un invito.
 
5. Sei a cavallo! Hai organizzato il primo incontro se molto felice e... All'incontro si presenta una sola persona. 8-(((
Non ti agitare, è normale che il primo incontro sia poco seguito, ma tu non demordere. Quando abbiamo iniziato noi eravamo solo in tre ma, mano a mano la voce si è sparsa, siamo aumentate fino ad avere punte di oltre 25 persone agli incontri. Persistete nel vedervi secondo il calendario stabilito (non esagerate con gli appuntamenti ma manteneteli regolari per orario, giorno e posto) e continuate a farvi pubblicità. Il gruppo si costruisce col tempo (com'era la storia delle nespole, del tempo e della paglia?), ma anche con un po' di persistenza nel far sapere la cosa in giro. Quindi ripetete ogni tanto i volantinaggi (magari cambiando anche i posti in cui distribuite i volantini!) e nel fare gli annunci on-line. Ogni anno, dopo le ferie, rimandate la notizia ai giornali e ai blog. E buoni incontri!