Il sito del Craft Yarn Council è la principale fonte degli standard relativi alla stesura dei pattern nelle riviste di lingua inglese o comunque pubblicate in America: una sorta di Iso della maglia e dell'uncinetto dove è possibile trovare tra le altre cose notizie, istruzioni di base per imparare le nozioni minimali indispensabili e, soprattutto, la lista completa degli standard usati per la stesura degli schemi e le fascette dei gomitoli: peso dei filati, linee guida per i designer, livelli di difficoltà, misure standard e abbreviazioni con i loro significati. Un vademecum indispensabile tanto per chi scrive (o aspira a scrivere) modelli di maglia o di uncinetto quanto per chi desidera lavorare uno schema proposto da un sito o da una rivista. In questi giorni è stato lanciato il nuovo sito, più colorato e "amichevole". Andate a dargli un'occhiata ma soprattutto bookmarcatelo per il futuro, come referenza.
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2 commenti:
Ho letto dei vostri appuntamenti di stich and bitch a Milano. Che invidia! Qui a Venezia non trovo eventi di questo tipo...
@Mara, anche a Milano non c'0erano incontri simili prima che li organizzassimo noi, quindi perché non organizzarli tu? Non è difficile, comincia cercando un locale che possa ospitare il gruppo: deve essere un posto ad accesso libero (un bar è l'ideale, ma anche un locale di altro tipo può andare bene), ben illuminato, spazioso, ben raggiungibile (non necessariamente centralissimo, Mestre potrebbe essere più "facile" che non Venezia vera e propria, ma se trovassi un locale adatto a Venezia avrseti la possibilità di attirare di tanto in tanto anche qualche turista) e in cui non si venga cacciate via anche se si passa un pomeriggio consumando un solo caffè. QUindi fissi una data e inizi a fare pubblicità alla cosa mediante il tuo blog, mediante i forum di maglia e uncinetto, mediante ravelry e anche mediante noi, senza scordare di fare qualche volantino (noi di solito facciamo un volantino tagliando in quattro un foglio da stampante, così da ogni stampata otteniamo quattro volantini) e distribuendolo ovunque possibile: nelle mercerie, ma anche nei bar e in genrale nei posti dove vanno donne del tipo che ti piacerebbe invitare (per esempio potresti mettere un volantino nelle bacheche dell'università!). Non è difficile, serve solo un po' di pazienza e lavorarci sodo per qualche mese.
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