Recentemente la Berroco, una delle maggiori aziende produttrici di filati degli USA, ha assunto come propria direttrice creativa Norah Gaughan, designer particolarmente apprezzata per il suo approccio innovativo alla costruzione direi quasi geometrica e tridimensionale del capo a maglia (anche se talvolta presentano alcuni problemi di vestibilità!).
Questa mossa, probabilmente, si attiene a un tentativo di berroco di accreditarsi non solo come azienda attenta al prezzo ma anche alla qualità del proprio prodotto, insomma di avvicinarsi a quella fascia di mercato di knitter più giovani e con maggiore voglia di provare cose nuove, di investire per filati di qualità e inventivi.
Ne consegue che i pattern gratuiti a disposizione sul sito stanno diventando sempre più interessanti e freschi dal punto di vista stilistico. Mi colpisce tra tutti questo coprispalle tanto semplice quanto ingegnoso: infatti si tratta semplicemente di un rettangolo largo oltre il doppio che alto che, anziché essere piegato in due, viene piegato a triangolo alle due estremità e quindi cucito lasciando gli "angoli" liberi (per capire meglio, basta guardare il grafico). Se nello schema originale il rettangolone è lavorato semplicemente a maglia rasata, questo non impedisce a una maglista creativa di aggiungere qua e là dei pattern traforati, operati o a trecce, che, interagendo con la singolare e al contempo elementare costruzione del capo, potrebbero produrre effetti anche molto interessanti.
Questa mossa, probabilmente, si attiene a un tentativo di berroco di accreditarsi non solo come azienda attenta al prezzo ma anche alla qualità del proprio prodotto, insomma di avvicinarsi a quella fascia di mercato di knitter più giovani e con maggiore voglia di provare cose nuove, di investire per filati di qualità e inventivi.
Ne consegue che i pattern gratuiti a disposizione sul sito stanno diventando sempre più interessanti e freschi dal punto di vista stilistico. Mi colpisce tra tutti questo coprispalle tanto semplice quanto ingegnoso: infatti si tratta semplicemente di un rettangolo largo oltre il doppio che alto che, anziché essere piegato in due, viene piegato a triangolo alle due estremità e quindi cucito lasciando gli "angoli" liberi (per capire meglio, basta guardare il grafico). Se nello schema originale il rettangolone è lavorato semplicemente a maglia rasata, questo non impedisce a una maglista creativa di aggiungere qua e là dei pattern traforati, operati o a trecce, che, interagendo con la singolare e al contempo elementare costruzione del capo, potrebbero produrre effetti anche molto interessanti.
3 commenti:
come sempre ci illumini con proggetti molto allettanti ;)
veramente carino, ne sto facendo uno rettangolare credo che lo cucirò così, grazie per la segnalazione
caska: se vuoi puoi chiamarmi sua lampadosità, anche se questo vuole dire rubare il titolo di un'altra persona.
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