Betta da Amburgo ci propone la mirabile visione del suo Peacock Feathers Shawl, lavorato su ferri da scialle dritti, lunghi 70 cm, in fase di bloccaggio. Un applauso.
venerdì 21 settembre 2007
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La maglia e l'uncinetto a Milano.
7 commenti:
Un capolavoro!
Complimenti Betta!
(PS: ma come hai fatto a lavorare con 70 cm di ferri diritti ???
Io ho provato con i ferri da 60 e poi li ho tagliati per la disperazione!)
Bellissimo! Anchio non credo che potrei mai lavorare con i ferri superlunghi, ma quello che conta è il risultato.
È un vecchio conflitto: chi lavora meglio col circolare, chi lavora meglio con i ferri dritti. Io circolare, ma non sono la pietra di paragone del mondo: al massimo sono la pietra di paragone di me stessa! e, come dice fluffbuff, conta il risultato! (E qui il risultato è meraviglioso.) ^_^
Ho appena misurato i ferri: sono lunghi 60cm. Io lo chiamavo il Lavoro della Cucina, perchè non lo spostavo da lì, nel senso che ero abbastanza pericolosa a muovermi in un appartamento pienissimo con quegli affari e una ragnatela attaccata... Ma all'inizio dell' anno avevo lavorato un altro scialle a fair isle, enorme e senza fine, con i ferri circolari e vi assicuro che lavorare 630 maglie a rovescio con 2 colori non è divertente. i ferri di ritorno erano eterni. Con i ferri rigidi sono più veloce e precisa, il che non è male con il lace.
Ma adoro anche lavorare col circolare, che uso molto di più da alcuni anni che non i ferri rigidi. Spero un giorno di riuscire ad avere la stessa velocità con entrambi.
Grazie per i complimenti! A presto Betta
è un lavoro meraviglioso , sembra un quadro! ciao betta ;P
Clap Clap Clap!!! Sei un'artista dei ferri
Very beautiful!
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