Recentemente mi si chiedeva come si potesse fare per tenere traccia, durante la lavorazione circolare, del punto esatto dove eseguire i calati. A parte contare (e immancabilmente sbagliare) è possibile inserire un segnale che indichi il punto in cui eseguire una lavorazione, che sia un calato o un aumento, che sia l'inizio di un motivo. Tradizionalmente, questo segnale era u pezzo di filo di colore contrastante inserito nel lavoro e spostato ogni pochi giri, con il rischio di spostarlo lateralmente oltre che in alto. una soluzione moderna è invece inserire sul ferro un anellino marcapunti.
Questi anellini hanno il vantaggio di scorrere liberamente tra i punti del lavoro: mano a mano che si procede è sufficiente passarli da un ferro all'altro per trovari sempre alla loro posizione.
I marcapunti sono di molte fogge e di vari materiali (cliccando sulla foto si apre un pagina di Flikr con la fotografia annotata che spiega le varie caratteristiche dei marcapunti illustrati), alcuni vengono infilati sul ferro, altri possono essere infilati nel lavoro per tenere altri tipi di "conti" (questi, onestamente, possono essere efficacemente sostituiti da fili colorati), altri ancora, come il gruppo in alto sulla destra, svolgono entrambe le funzioni. Alcuni anellimi marcapunti sono semplici, altri sono decorativamente ornati di pendenti e simili a gioielli. Potete usare come marcapunti improvvisati una varietà di materiali: uno di quelli ritratti è un orecchino spaiato, mentre quei minuscoli elastici di moda adesso sono ottimi come marcapunti d'emergenza (o per chi preferice marcapunti morbidi).
I marcapunti ad anello aperto, quelli a "lucchettino" e l'orecchino li uso per tenere nota di quale è il lato dritto di un capo reversibile oppure per tenere nota di quanto sto procendendo con una lavorazione (qui sotto di quanto faccio profondi gli scalfi).
I marcapunti ad anello aperto, quelli a "lucchettino" e l'orecchino li uso per tenere nota di quale è il lato dritto di un capo reversibile oppure per tenere nota di quanto sto procendendo con una lavorazione (qui sotto di quanto faccio profondi gli scalfi).
2 commenti:
io per segnare il giro in cui ho aumentato o calato, tipico: un aumento o un calato ogni tot ferri, uso le spillettine da balia piccole piccole, quelle che ci sono in molte etichette dei vestiti.
io per segnare le maglie uso le ciappette colorate che servono per unire i fogli di carta...
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