Recentemente mi è stata posta la questione di come fare a nascondere il nodo dell'unione di due gomitoli. La mia risposta è stata "il nodo non si fa e basta". Molti hanno il vizio più che l'abitudine di anodare i capi, spesso all'interno del lavoro, per unire due gomitoli. Questo produce un nodo visibile ma anche un punto debole del tessuto a maglia o all'uncinetto, dato che il nodo può facilmente disfarsi. Spostando il nodo al margine del lavoro e tenendo le "code" lunghe si può almeno in parte ovviare al problema, ma non del tutto, specialmente se poi si sta lavorando un capo circolare senza cuciture o se non si prevede di aggiungere bordi (questa è una tecnica che uso esclusivamente per i lavori a righe colorate, infatti).
Una tecnica migliore è quella che descrivo di seguito (illustrata per la maglia ma applicabile con la stessa esecuzione anche per l'uncinetto). Non è l'unica tecnica possibile: c'è la tecnica dello spit-splicing o
felted join, che però si può applicare solo con filati in 100% fibra animale e non trattata antinfeltrente; è la tecnica che più facilmente si può applicare ad "ampio spettro", tuttavia, con un varietà di filati infinita, purché siano ritorti. Cliccate sulle piccole foto accanto al testo per vedere in maggior dettaglio quello che spiego.
Per prima cosa di arriva fino a circa 25 cm dalla fine del filo, quindi si dividono in due i capi. Si dividono in due anche i capi del nuovo gomitolo da aggiungere.
Quindi, su lavorano alcune maglie prendendo metà dei capi della coda e metà dei capi del nuovo gomitolo assieme.
Dopo aver lavorato circa 2-4 maglie (o quanto basta per arrivare alla fine del tratto "disgiunto") si lasciano cadere i capi del gomitolo "vecchio" e si prende il filo competo del gomitolo nuovo.
A questo punto, la giunta è eseguita e perfettamente stabile. I capi "volanti" del filo pendono sul retro del lavoro.
La giunta è perfettamente invisibile sul dritto.
Sul rovescio del lavoro, a capo completato, è necessari nascondere (meglio se separatamente) i capi, intessendoli sul retro.
Lavorata in queta maniera la giunta è invisibile e massimamente solida, senz anodi che possano sciogliersi o trasparire sul davanti.
9 commenti:
Ohh...ingegnoso ma semplice!
Ho iniziato da poco a lavorare a maglia, infatti sono ancora parecchio pasticciona nello sferruzzare, ma il vostro blog è pieno di spunti e informazioni utili. Grazie! Continuate così ! :)
Ti ringrazio infinitamente per il suggerimento. Io univo sempre i fili al margine del lavoro, ma lavorando in tondo il problema è perfettamente risolvibile con questa tecnica. E' proprio vero non si finisce mai d'imparare...
D'ora in poi seguirò questo bel blog.
A presto,
Rosa
@Rosa, questa tecnica è IMHO meglio per unire i capi anche nel lavoro in piano.
Eureka!!! Finalmente ho imparato come fare ad unire due gomitoli senza fare un nodo, grazie mille per la dritta!!
Ciao! Ho iniziato a lavorare a maglia da pochissimo e ci ho messo un po' a capire come fare questo passaggio, mettevo la coda del gomitolo nuovo "nel verso sbagliato", alla fine però ce l'ho fatta! Adesso però mi domando come nascondere le quattro code pendenti, come si fa? Grazie, Milena.
io nn ho capito uff
io nn ho capito uff
io sto lavorando una ciniglia molto grossa, come faccio a sfilare i capi? Grazie.
Anna Maria
specIo sto facendo una sciarpa con una ciniglia molto grossa, come faccio a sfilare i capi? Eventualmente c'é un metodo dove non si nota la giuntura dei gomitoli sul rovescio?
Grazie.
Anna Maria
http://improvvisamentecreativa.blogspot.com
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